Mostra delle Regioni

Padiglione del Veneto


Presidente del comitato regionale:

Alberto Badoglio


Progettista dell'allestimento:

Carlo Scarpa

Il governo delle acque


Benché' il veneto sia la Regione più varia di tutta l'Italia, e presenti da sola tutti gli esempi possibili di aspetti naturali (l'alta montagna - la prealpe - la collina - la pianura - il mare), il più caratteristico di questi aspetti è forse quello del regolamento delle acque: Venezia stessa è una città disputata dall'ingegno umano alle forze delle acque.

Per secoli e secoli la sapienza organizzativa dell'amministrazione, il lavoro, la pazienza dei suoi abitanti hanno creato una delle più belle città del mondo. E così anche per le campagne.

E' vero che molto ancora resta da fare, ma, per citare solo due esempi recenti, l'apertura del canale del Garda, le bonifiche di Portogruaro sono opere che si inseriscono nella più antica tradizione di questa Regione di antichissima civiltà.


Il senso del colore


E' noto che nella tradizione pittorica del rinascimento italiano i pittori veneti furono gli inventori del "colore" come cromatismo continuamente influenzato dalla luce. Certo, le condizioni atmosferiche e naturali della regione non sono state estranee nell'ispirare questa pittura.

L'architettura, le opere artigianali, attraverso i secoli, portano anch'esse il segno di questa educazione e di questa raffinatissima sensibilità coloristica.

Dai paesaggi del Giorgione e del Tiziano fino alle tavolette di Guglielmo Ciardi; dalle sontuose ville del Brenta fino alle delicatissime, perfette facciate delle case campagnole del Polesine; dai vetri di Murano alle vele di Chioggia, è tutta una gamma di esempi ineguagliabili di questo senso del colore.